La nuova immagine di BEDOGNI

Quando un’immagine diventa ricordo? E’ questa la domanda che in questi mesi ci siamo posti, la leva che
ha portato Bedogni a compiere un re-brand totale, mantenendo invariate solamente le promesse che
facciamo quando raccontiamo i nostri prodotti.

Quelle saranno sempre eterne: offriamo salumi che seguono metodi di preparazione tradizionali, artigianali, con la passione al centro di ogni movimento e una promessa sempre in allegato:

Sono buoni, nel gusto e nella materia.

Il prodotto è certamente memorabile, su questo non abbiamo dubbi e ci scusiamo subito se sembriamo
autoreferenziali nell’ammetterlo. A supporto di questo giudizio ci sono le recensioni dei clienti e dei
rivenditori, oltre ai riconoscimenti di Gambero Rosso.

A dover diventare memorabile, però, doveva essere anche la nostra immagine.

Se ora dovessimo chiedere a qualcuno di disegnare il logo di Egidio Bedogni, quale sarebbe l’immagine sul
foglio bianco?

I ragionamenti sono partiti proprio da qui: la riconoscibilità del marchio e il suo posizionamento. Abbiamo
quindi riconosciuto all’interno del logo che ci ha accompagnati in questi anni gli elementi che meglio
raccontano la nostra esperienza pluridecennale e su questi abbiamo immaginato la nuova veste del nostro
brand.

La torre di Langhirano, lo stemma, la corona e ovviamente il nome. Egidio Bedogni è stato semplificato a
“Bedogni”, incastrando il nostro nome alla corona iconica del Consorzio, resa più moderna da curve leggere
e sinuose.

Abbiamo mantenuto i riferimenti della nostra terra, accostando al nostro nome “Parma” e “Italy”, quest’ultimo abbracciato dal tricolore. A completare l’informatività, “Alta Salumeria” e “Dal 1956”.

Pur quanto l’intenzione è quella di comunicare un’immagine nuova, abbiamo messo al primo posto le
nostre radici e la nostra storia. E’ il territorio di Langhirano a rendere il Consorzio di Parma famoso nel
mondo: è l’elemento che permette ai nostri prodotti di essere unici.

E’ possibilità che diventa tradizione, grazie a un metodo che negli anni ha tradotto dei processi nel risultato di cui andiamo più fieri: l’alta salumeria.

Abbiamo cercato di trasmettere questi messaggi in maniera chiara, eliminando tutto ciò che di superfluo
poteva renderli meno leggibili e utilizzando un font che raccontasse la nostra serietà e la nostra esperienza,
immersa in una palette cromatica che ci legasse al concetto di premium, senza mai perdere il contatto con
le nostre origini.

Il primo è stato il blu, il secondo il rosso e, ad oggi, il colore principale del nostro brand è il verde.

L’elemento cromatico scelto richiama le note naturali che spiccavano nei loghi passati, rappresentati con
rami di quercia.

La natura è un elemento imprescindibile per la nostra azienda, che rifiuta l’utilizzo di additivi potenzialmente dannosi per il sapore dei nostri salumi.

La salatura eseguita a mano dai nostri artigiani è la stessa che si pratica da decenni, così come le strutture in legno su cui riposano non sono diventate fredde d’acciaio. Il nostro metodo porta in sé i valori che ci hanno resi grandi e questi resistono al tempo, giustificando il largo uso del termine “esperienza” nella nostra comunicazione.

Sappiamo per certo, infatti, che tutto ciò che rende unici i nostri salumi parte dal passato, quindi abbiamo
scelto di ottimizzare e non di innovare per continuare a mantenere le promesse che facciamo dal 1956.
Cosa cambia quindi con il re-brand in atto?

Un nuovo sito web per agevolare gli acquisti sia ai nostri rivenditori sia al pubblico.

Cambierà il nostro modo di comunicare sui social e saremo sempre più attenti alle conversazioni con la nostra community, che ha già cominciato ad allargarsi sensibilmente grazie a campagne promozionali e alla nuova linea di contenuti.

Cambieranno le nostre etichette e, ufficialmente, il nostro logo, nella speranza che la nostra immagine sia
ricordata al pari del nostro sapore, con sorriso e soddisfazione.